FROSINONE – 01 AGO – Il caldo non molla la presa e quella che stiamo vivendo sarà probabilmente la più forte ondata di calore dell’estate. Dalla Asl di Frosinone arrivano i consigli per affrontare le temperature roventi e l’appello alla massima attenzione in questi giorni.
I soggetti più a rischio sono gli anziani, i bambini, le persone con fragilità sociali, le persone affette da patologie cardiache e respiratorie, diabete.
Dalla azienda sanitaria locale raccomandano di trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa.
Utilizzare schermature alle finestre esposte al sole persiane o veneziane.
Gli esperti consigliano di aprire le finestre al mattino presto, la sera tardi e durante la notte per fare entrare l’aria fresca, e tenere chiuse le finestre di giorno. Qualora siano presenti persone diverse dal nucleo familiare e la temperatura esterna è particolarmente alta, bisogna provvedere comunque a rapidi ricambi d’aria per contrastare la diffusione del covid.
Particolare attenzione si raccomanda nell’uso di climatizzatori e ventilatori.
Come usare il climatizzatore:
– regolare la temperatura sui 24-26°C evitando di regolarla a valori troppo bassi rispetto alla temperatura esterna;
– evitare di utilizzare contemporaneamente il forno e altri elettrodomestici che producono calore;
– effettuare una regolare manutenzione dei filtri.
Evitare il ventilatore se le temperature superano i 32°C perché può aumentare il rischio di disidratazione.
Nelle aree caratterizzate principalmente da un elevato tasso di umidità, senza valori particolarmente alti di temperatura, può essere sufficiente in alternativa al condizionatore l’uso del deumidificatore.
Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00).
Per gli sportivi è consigliata l’attività fisica all’aria aperta durante le ore più fresche (al mattino presto e alla sera) e aumentare l’idratazione.
Evitare comunque luoghi affollati anche per evitare il rischio Covid.
Si consiglia di bere almeno due litri d’acqua al giorno, salvo particolari indicazioni mediche, e di ridurre il consumo di bevande gassate e zuccherate, ricche di calorie, di evitare gli alcolici e limitare le bevande che contengono caffeina. La Asl consiglia inoltre di consumare pasti leggeri, soprattutto frutta e verdura.
In caso di malore, bisogna rivolgersi al proprio medico di medicina generale che meglio conosce lo stato di salute dei propri assistiti.
Di notte e nei giorni festivi ci si può rivolgere alla Guardia Medica.
In caso di emergenza, in attesa dei soccorsi, bisogna prendere la temperatura corporea della persona e, se possibile, portarla in un luogo fresco e ventilato.
Cercare di raffreddare il corpo più velocemente possibile, avvolgendolo in un lenzuolo bagnato e ventilandolo o, in alternativa, schizzando acqua fresca, non troppo fredda, sul corpo; fare bere molti liquidi e non somministrare farmaci antipiretici.