La città di Frosinone continua ad essere stretta nella morsa delle polveri sottili, con dieci giorni di continuo sforamento – l’ultimo mercoledì a 94 microgrammi, 66esimo giorno dell’anno di superamento – ed allora il comune fa scattare i provvedimenti emergenziali. Fino a lunedì primo gennaio infatti il centro urbano del capoluogo sarà offlimits per i veicoli più inquinanti.

Partiamo dalle auto: quelle diesel pari o inferiori a euro 4 non potranno circolare dalle 8:30 alle 19:30; quelle benzina pari o inferiori a euro 3 non potranno circolare dalle 8:30 alle 18:30. Per quel che riguarda i veicoli commerciali: diesel pari o inferiori a euro 4 avranno limitazioni dalle 8:30 alle 13:30, stop fino alle 12:30 invece per quelli euro 3 o inferiori a benzina. Sono esclusi i veicoli utilizzati per finalità pubblica, sociale o trasporto di malati e disabili. Per i veicoli elettrici, ibridi, a gpl e metano restano in vigore le disposizioni relative alle Ztl.

La zona interdetta è la stessa delle domeniche ecologiche: quella circoscritta da Via Volsci (ex Monti Lepini); la stazione ferroviaria; l’ingresso da Viale Napoli e quello di Madonna della Neve. Istituito inoltre anche il divieto di utilizzo di stufe a pellet o biomassa, con classe inferiore a quattro stelle e di camini aperti, qualora ci sia un impianto di riscaldamento alternativo. Divieto assoluto inoltre di combustioni all’aperto. Il limite di temperatura interna nelle abitazioni e nei locali commerciali è di 19 gradi con tolleranza di due gradi. Le auto ferme dovranno rimanere con i motori spenti.