Governance Poll 2021 – Zingaretti in recupero. Coletta il sindaco più gradito nel Lazio. Ultima la Raggi

Nicola Zingaretti in terzultima posizione per indice di gradimento tra i presidenti di Regione, ma in recupero di 10 punti rispetto al giorno delle elezioni. Damiano Coletta primo sindaco nel Lazio e 13esimo assoluto. Virginia Raggi è il sindaco meno gradito sul territorio laziale.

     Sono i risultati del Governance Poll 2021 de “Il Sole 24 Ore: sotto esame i presidenti di Regione a elezione diretta e i sindaci delle città capoluogo di provincia.

          Zingaretti si attesta al 43%; 12 i punti percentuali recuperati rispetto all’analisi del 2020 e 10, come detto, quelli guadagnati in relazione al giorno della sua elezione.

     Il presidente di Regione più gradito si conferma Luza Zaia ( Veneto, in quota Lega)  che porta il suo indice al 74%.

     Da segnalare lo scatto  di Stefano Bonaccini (Emilia Romagna, PD) che, con una crescita del 6%, raggiunge quota 60% e scalza dal secondo posto Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia, Lega), il quale tra l’altro deve condividere il terzo gradino del podio con Vincenzo De Luca (Campania, PD) entrambi al 59%. In ultima posizione i governatori di Molise e Basilicata.

     Per quanto riguarda i primi cittadini; quello più gradito è ancora una volta il sindaco di Bari, Antonio Decaro, con il 65% dei consensi.

     Nel Lazio al primo posto c’è anche questa volta il sindaco di Latina, Damiano Coletta; è 13esimo assoluto al 58%. Rispetto al giorno delle elezioni, nel 2016,  perde comunque il 16,6%. L’anno scorso il suo indice di gradimento era al 60%.

     Il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, è 33esimo al  56,5%. In leggero aumento, dell’0,1% rispetto alla sua elezione, nel 2017.

     A Viterbo Giovanni Maria Arena è 64 esimo al 52,5% e guadagna quasi un punto e mezzo. Sotto il 50% dei consensi il sindaco Di Rieti, Antonio Cicchetti, 91esimo con il 48%. Virginia Raggi è 94esima, con il 43%, insieme al primo cittadino di Torino, Chiara Appendino. La Raggi rispetto al giorno della sua elezioni, nel 2016, perde oltre 24 punti percentuali.