Il segretario provinciale del Pd, Claudio Moscardelli, è finito agli arresti nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità riscontrate nella procedura concorsuale riguardante il Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di 23 posti di collaboratore amministrativo professionale Cat. D, indetto in forma aggregata tra la Asl di Frosinone, Latina e Viterbo. A Moscardelli sono contestate le accuse di corruzione in concorso e istigazione alla rivelazione di segreti di ufficio.
“Moscardelli ha rivestito ruolo di
istigatore della condotta illecita di rivelazione” delle domande ai
candidati prima della prova orale del concorso alla Asl di Latina,
finito sotto inchiesta. E’ quanto scrive il gip nell’ordinanza di
applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico
di Claudio Rainone e del segretario provinciale del Pd di Latina
Claudio Moscardelli.
Dalle intercettazioni e dai messaggi rinvenuti sul telefono in uso a
Rainone” è emerso, si legge nel provvedimento, ”un più vasto quadro
indiziario che delinea l’accordo corruttivo di scambio tra Rainone e
Moscardelli”. ”In sostanza è documentato come il ruolo di istigatore
del Moscardelli – scrive il gip – in ordine alla rivelazione dei temi
della prova orale a favore di due candidati ”sia esecuzione del patto
corruttivo raggiunto con Rainone” che peraltro nemmeno conosceva i
due candidati.
"Claudio Rainone, il dirigente della Asl di Latina, in particolare nella veste di direttore del reclutamento, che ha svolto anche il ruolo di presidente della commissione del concorso finito sotto inchiesta ''rivelava'' a due candidati ''i temi da affrontare alla prova orale, in adempimento di un accordo corruttivo raggiunto con Claudio Moscardelli, il quale, già senatore e attualmente segretario provinciale del Partito Democratico, prometteva la sua intercessione per assicurare al Rainone la nomina a Direttore Amministrativo della Asl di Latina''. E' quanto scrive il gip nell'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di Claudio Rainone e del segretario provinciale del Pd di Latina Claudio Moscardelli.