Latina – Legambiente va in spiaggia: oltre 2000 rifiuti in plastica recuperati

4 spiagge monitorate, 2311 mila rifiuti recuperati in un’area complessiva di litorale che supera i 18 mila metri quadrati. Questi i numeri dell’indagine Beach Litter che racconta l’impegno di Legambiente che nel fine settimana ha fatto tappa sulle spiagge del litorale laziale.

Gli attivisti e le attiviste del cigno verde in regione hanno monitorato i rifiuti su 4 spiagge libere a Anzio, Fondi, Minturno e Roma in occasione della tappa laziale della Goletta Verde 2020.

Tappi e coperchi in plastica, cotton fioc, occhiali da sole, spazzole per capelli, guanti, stoviglie usa e getta, cicche di sigarette ma è la plastica  il materiale più frequente sulle spiagge laziali, pari al 77,6% del totale dei rifiuti rinvenuti.

 “Il dossier dimostra quanto la gestione sbagliata dei rifiuti urbani, insieme all’inciviltà di alcune persone, sia pericolosa per il litorale e per il mare stesso – ha commentato Maria Domenica Boiano, direttrice di Legambiente Lazio – sono veramente troppe le plastiche monouso abbandonate, le cicche di sigaretta, i prodotti per l’igiene personale, le amministrazioni costiere dovrebbero agire con provvedimenti seri che ancora non vediamo – dice il numero uno dell’associazione.

 Politiche plastic free, divieti di fumo sulle spiagge libere, posizionamento e svuotamento costante di punti di raccolta differenziata, politiche per il vuoto a rendere sul lungomare: questi gli interventi cui auspica Legambiente . Solo con un coinvolgimento di tutti gli attori sociali dunque sarà possibile tutelare e preservare il patrimonio naturale di cui è ricca la Penisola.