Latina – Lunedì senz’acqua per 250mila abitanti, partono i lavori di ammodernamento della rete: risparmiati 20 litri al secondo

18 milioni di euro che serviranno ad eseguire lavori di ammodernamento su 4 km della condotta adduttrice proveniente dalla Centrale Sardellane, con 4 squadre che lavoreranno in parallelo a partire da lunedì mattina.
Sono sei i comuni della provincia di Latina che resteranno per 24 senz’acqua per consentire l’intervento di ammodernamento delle reti che permetterà di limitare le perdite in corso e recuperare circa 20 litri al secondo di acqua, a favore di 250 mila cittadini.
Ad annunciare l’importante intervento è Acqualatina che parallelamente ha disposto un servizio sostitutivo tramite autobotti .
A Latina – Piazza A. Celli (nei pressi del parcheggio dell’Asl) e Largo Cavalli (zona Q5)
A Pontinia – Piazza Kennedy
A San Felice Circeo – Piazza IV Ottobre (Borgo Montenero), Via Sabaudia (presso piazzale commerciale) e Piazza Italo Gemini (presso pineta)
A Sabaudia – Piazza del Comune
L’interruzione che partirà lunedi alle 13 e si protrarra fino alla notte, coinvolgerà le seguenti zone:
Latina – intero Comune tranne Latina Scalo, Borgo Bainsizza, Borgo Sabotino, Borgo Montello, Le Ferriere, Borgo S. Maria, Borgo Carso e Borgo Podgora
L’intero Comune di Pontinia – Sabaudia – San Felice Circeo – ranne il centro storico, Via del Sole e Via del Faro ; a Sezze – Via Migliara 46 e traverse collegate
A Terracina – Località San Vito, Colle La Guardia I e II, Via Mediana Vecchia, Via San Felice Circeo
Un lunedi dunque di disagio per i residenti dei sei comuni pontini che però potranno poi beneficiare della NUOVA CONDOTTA utile a far fronte all’obsolescenza della condotta in uso e ai frequenti guasti.
Per questo il gestore ha deciso di procedere con la realizzazione della nuova condotta adduttrice che affian-cherà quella attuale.
I lavori, già avviati, garantiranno un netto miglioramento del servizio e la possibilità di realizzare interventi senza interruzioni di flusso.
L’opera verrà realizzata con un investimento di oltre 18 milioni di euro, come detto, cofinanziato tra tariffa e PNRR.