Latina – Pasqua in zona rossa: le indicazioni del Vescovo per le cerimonie religiose

La Pasqua 2021, cosi come quella dell’anno scorso, sarà in lockdown.

 Ed allora il vescovo di Latina, Mariano Crociata, ha inviato una comunicazione al clero pontino sulle attività pastorali durante questo periodo di “zona rossa”.

 L’intento è quello di limitare al massimo le attività. L’indicazione di mons. Crociata è quella di sospendere «il catechismo in presenza e tutte le attività che comportino movimento o assembramento in chiesa. Sono consentite le celebrazioni e i momenti di preghiera che garantiscono che i fedeli rimangano al loro posto in chiesa (anche la Via crucis, se non comporta alcuna forma di processione; mentre sono da escludere le liturgie penitenziali). Non è opportuna – scrive il Vescovo –  in queste settimane la benedizione delle case».

     In relazione al catechismo, però, l’auspicio è di evitare che «la sospensione della catechesi dei ragazzi in presenza interrompa del tutto il cammino formativo». Per quanto concerne la questione dei sacramenti al termine del catechismo Monsignor Crociata chiede «di considerare attentamente l’opportunità di fare slittare verso l’inizio dell’estate, o anche all’autunno, la celebrazione delle Prime Comunioni e delle Cresime qualora il cammino di formazione abbia bisogno di essere completato».

     A differenza dello scorso anno, questa volta sarà possibile celebrare la Messa crismale, momento della Settimana Santa molto atteso e partecipato dai fedeli pontini, seppur con qualche limitazione. La Messa crismale sarà celebrata il mercoledì Santo di pomeriggio.

      Quanto al triduo pasquale Monsignor Crociata chiede, considerata anche l’entrata in vigore dell’ora legale, di non iniziare la Veglia pasquale prima delle 19.30.