Latina – Sospetto caso di meningite, grave bimbo: la Asl: “Profilassi non necessaria”

LATINA – 31 OTT – Meningite virale. Con questa grave diagnosi un bambino di 9 anni, residente in un centro collinare dei Monti Lepini, è stato ricoverato prima al Santa Maria Goretti e poi all’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma dove si trova tuttora in gravi condizioni. Esclusa dall’Asl la meningite batterica facilmente contagiosa. Il servizio di Saverio Forte.

 

Sono gravi, anche se stazionarie, le condizioni del bambino di 9 anni al quale è stata diagnosticata una meningite virale dopo essere stato ricoverato dai genitori nella tarda serata di giovedì all’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina con febbre alta e lancinanti disturbi addominali. La macchina dei soccorsi, entrata in azione immediatamente, disponeva in eliambulanza l’immediato trasferimento del bambino, residente con la sua famiglia in un centro collinare della fascia lepina della provincia di Latina, presso il più attrezzato ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma.

I primi accertamenti effettuati già presso il reparto di Malattie Infettive del Goretti escludevano l’ipotesi più grave, che si trattasse di meningite batterica, quindi trasmettibile e contagiosa nei confronti di altre persone. Questa diagnosi è stata confermata dalla direzione generale dell’Asl che in un comunicato stampa ufficiale, parlando di sospetta meningite, aggiungeva che “le prime indagini effettuate in urgenza prima del trasferimento dall’ Ospedale S. M Goretti di Latina, escludono la necessità di qualsiasi intervento di sanità pubblica e di profilassi”. Insomma non si tratta di meningite virale. E questa rassicurazione è stata fornita anche alla dirigente scolastica dell’istituto frequentato dal piccolo paziente nel luogo di residenza con il chiaro obiettivo di tranquillizzare le famiglie degli altri bambini.