Quello dei vacanzieri di rientro dall’Europa è un grosso problema per il Lazio. Dei 58 nuovi positivi al Covid oltre la metà riguardano persone tornate da zone a rischio o sono casi di importazione. Non si registrano decessi.
Il numero di contagi è, però, elevato: non accadeva da maggio. Come ha sottolineato l’assessore D’Amato, se si continua cosi si rischia di pregiudicare l’apertura delle scuole in sicurezza.
Scendendo nello specifico in Ciociaria c’è una nuova positività: riguarda un ragazzo di Cervaro che è risultato positivo dopo un viaggio effettuato a Malta. Il giovane è asintomatico: subito è stato avviato il contact tracing internazionale. Il gruppo che di amici che era con lui è stato posto in isolamento.
I contagi di giornata nel pontino sono 3 e riguardano uno stesso nucleo familiare di Priverno. Si tratta di tre persone collegate al link della Casa di riposo di Sezze dove nei giorni scorsi si sono manifestati dei contagi.
Le persone – come ha precisato il sindaco Annamaria Bilancia – sono asintomatiche, sono in quarantena e dalle prime informazioni sembra non abbiano avuto contatti significativi con altre persone di Priverno.
Dalla Asl di Viterbo l’annuncio della positività di ben 8 ragazzi tornati da Spagna Grecia e Malta. Sono stati intercettati al drive in. I casi totali da Viterbo sono 11.
L’assessore D’Amato è tornato a chiedere di limitare i viaggi nelle aree a rischio. Domenica partiranno i test all’Aeroporto di Fiumicino previsti oltre 2.000 arrivi da zone a rischio. In totale nelle province laziali, esclusa quella di Roma, ci sono stati 15 contagi.
Nella Asl Roma 6, quella dei Castelli e del litorale romano, sono quattro i casi nelle ultime 24h e tra questi una donna su segnalazione del medico di medicina generale e di rientro dalla Romania. Un caso di un uomo di rientro dalla Croazia, avviato il contact tracing internazionale.
Complessivamente i positivi totali nel Lazio ad oggi sono 1218. I ricoverati sono 193, uno in più di venerdì. E questo significa che i contagiati di queste ore hanno sintomi lievi o sono asintomatici.Anche perché molti sono giovanissimi. In terapia intensiva restano sempre 9 persone. In 24 ore ci sono stati solo 5 guariti in più. Il numero complessivo è salito a 6971.