Lazio – Covid 19, 181 nuovi casi. 15 nel pontino di cui 3 legati al cluster Formia-Gaeta. 2 nel cassinate

Su quasi 10 mila tamponi  effettuati  nel Lazio si registrano 181 casi di questi 131 sono a Roma. Due i decessi nelle ultime 24 ore. Il valore RT, quello che indica la diffusione del virus,  è a 0.54, a conferma che la situazione resta al momento pienamente sotto controllo.

Nelle province si registrano 29 nuovi casi. Il numero più corposo arriva dalla provincia pontina. 15 i contagi registrati nelle ultime 24 ore. E si tratta di un caso di rientro dalla Sicilia, e tre con link correlato al cluster della pescheria di Formia. Nello specifico si tratta di un dipendente di Come il mare , la pescheria e take away di Gaeta ed un altro a Formia che nei giorni scorsi aveva avuto contatti con la pescheria Purificato e la cui positività è stata accertata dal tampone effttuato in dirve in appositamente istituito dopo il cluster proprio nel centro ittico. Intanto a Gaeta una barberia ha deciso di chiudere la saracinesca per consentire le operazioni di sanificazione del locale, dal momento che nei giorni scorsi due dipendenti della pescheria finita al centro del cluster si erano recati presso l’esercizio commerciale.
A Formia il titolare di un pub ha deciso, allo stesso modo, di non aprire la saracinesca per procedere con la sanificazione del locale frequentato nei giorni scorsi da alcuni ragazzi correlati al cluster del Purificato. Restando in provincia di Latina  oltre Formia e Gaeta, sono coinvolti anche i comuni di Fondi, Terracina, Sabaudia con 2 positività, Aprilia e Latina rispettivamente 3 casi a testa e altri 3 a Roccagorga. Qui ad annunciarlo è stato  il sindaco della  città. Tra loro anche un dipendente comunale: pertanto  giovedì gli uffici  hanno lavorato a regime ridotto (assicurando  comunque i servizi essenziali)

In ogni caso – precisa l’amministrazione –  i locali comunali sono già stati sanificati. L’invito ai cittadini è stato quello di rivolgersi agli uffici del comune solo per motivi urgenti e rispettando le indicazioni e le ormai consuete regole  di prevenzione della diffusione del virus.

In provincia di Frosinone invece du oltre 400 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, sono appena  due i nuovi contagi. Si tratta di una 52enne di Cervaro , asintomatica, in isolamento domiciliare. L’altro caso invece riguarda un 51enne di Pontecorvo la cui positività è stata accertata in ospedale a Cassino dove l’uomo si è recato per problemi di salute. Manifestando sintomi evidenti e viste le condizioni,  il 51enne è stato ricoverato.

Nella Asl di Rieti si registrano otto contagi  e si tratta di casi di contatti   già noti e isolati. Nella Asl di Viterbo sono  quattro le nuove positività:  un contatto di un caso già noto e isolato e tre che   hanno un link familiare tra loro.

Per quanto riguarda le misure per tenere la situazione sotto controllo, giovedì c’è stato un  incontro in Regione tra l’assessore alla sanità Alessio D’Amato ed  il prof. Crisanti per istituire una task force sulle scuole. Mentre è arrivato l’ok   dal tavolo tecnico  presso la Direzione regionale Salute per procedere ai test rapidi   nelle strutture sanitarie private autorizzate. Il prezzo sarà calmierato e fissato a 13,94 euro. Un modo questo per estendere lo screening e dare al contempo una boccata d’ossigeno alle aziende sanitarie locali, messe a dura prova negli ultimi mesi dalla pandemia da covid 19.