Lazio – Covid, il numero più alto di sempre: 357 nuovi casi. 60 nel pontino, 40 in ciociaria

357 nuovi casi di covid 19 nel Lazio che porta il numero totale ad 8580. Un numero elevato mai visto prima nel lazio a fronte di un altro record, quello di tamponi effettuati che ha superato quota 12 mila.

Si torna a morire di covid, 6 i decessi nelle ultime 24 ore.

Per la regione la situazione da tenere strettamente sotto controllo è Latina che anche oggi ha il record provinciale di contagi: 60. Di questi 14 a Terracina, 11 a Latina ed altrettanti a Cisterna, 5 a Sermoneta, 5 a Formia e altrettanti a Fondi, 3 ad Aprilia, due a Sabaudia e due a Roccagorga, uno a Fondi e Sezze.

Tra i 60 nuovi casi   nove hanno un link con un cluster nella struttura ‘Città di Aprilia’ dove è in corso l’indagine epidemiologica tra pazienti e personale in servizio.

 Tra pontino e ciociaria si arriva oggi a quota 100: se il pontino fa registrare 6’0 nuovi casi, gli altri 40 arrivano dalla provincia di Frosinone:  35 sono asintomatici , 3 con lievi sintomi e due giovani ricoverati al reparto di malattie infettive dello Spaziani del capoluogo. Si tratta di un 23enne e di un 35enne entrambi di Sora.

E sono proprio i giovani e i giovanissimi a rappresentare ora in ciociaria la fetta più consistente di positivi: il 25% dei nuovi contagi riguarda ragazzi poco più che bambini.

Andando a vedere la geografia dei nuovi casi 7 arrivano da Cassino, 5 studenti del liceo scientifico chiuso fino al 13  ottobre e due sorelle 30enni – 6 a Ferentino – 3 a Pontecorvo tra cui un bimbo della materna Fornelle ed un docente dell’Itis. In entrambi i casi si è partiti con l’isolamento dei compagni e degli insegnanti – 2 a Cervaro tra cui una bimba della scuola elementare. La sua classe è stata posta in isolamento. Due i casi  a  Coreno, un ragazzo ed una ragazza – 2 a Morolo – 2 a Pignataro, un caso poi a   Frosinone, Alatri, Roccasecca, a Ceccano positivo un ragazzo della scuola media la cui classe è stata posta in isolamento, un caso poi Boville, a Strangolagalli, uno Ripi, un altro a Castelnuovo  e a Sant’Elia.

Tra i 3 che manifestano solo alcuni dei sintomi  ci sono un bimbo a Ceccano, e due cittadini  di Anagni tra cui una studentessa   del Liceo linguistico e psico-pedagogico di Regina Margherita la cui classe è stata posta in isolamento dalla asl. 

Oltre i 40 casi che oggi riporta il bollettino regionale ce ne sono altri che verranno poi conteggiati nel report di giovedi.

14 i nuovi contagi annunciati dal sindaco a Sora, a Ceprano una nuova positività arriva da un asilo  nido dove è partito l’isolamento domiciliare per personale, insegnanti e bimbi.    

Positivo anche uno studente del liceo classico di Cassino, la classe è partita con l’isolamento.

Un nuovo contagio anche all’Ipsia della città martire, anche in questo caso docenti, personale e insegnanti a casa per 2 settimane.

La provincia di Frosinone fa registrare mercoledì anche un decesso che verrà poi calcolato nel report successivo. Si tratta di una donna 86enne di Aquino, ricoverata all’ospedale di Frosinone già da qualche giorno per complicazioni correlate al virus.

 950 i tamponi effettuati nella sola Asl ciociara in 24 ore. Un numero  destinato a crescere in modo direttamente proporzionale al numero delle nuove positività che emergono attraverso lo screening a tappeto.

La regione intanto ha annunciato il rinforzo dei servizi di drive in dii Guidonia, Monterotondo, Priverno, Aprilia, Gaeta, e Pomezia questo per rendere ancora più capillare il servizio di monitoraggio con screening a tappeto in quelle aree dove nelle ultime ore si sono registrati piccoli focolai.

 Aumenta il numero di ricoverati, 34 in più rispetto alla giornata precedente. Così come le terapie intensive che fanno registrare un più 4. 48 in tutto il Lazio, secondo in Italia solo alla vicina Campania con 52 pazienti in rianimazione. La regione di Vincenzo De Luca fa registrare mercoledì il triste primato per numero di nuovi positivi, 544 quelli accertati nelle ultime 24 ore.