Lazio – Single quanto mi costi: il caro vita si abbatte su chi vive da solo. L’analisi Coldiretti

Dopo San Valentino da qualche anno si riesce a mettere a sistema anche il giorno successivo: quel San Faustino che, suo malgrado, è stato associato ai single senza apparenti meriti né specificità. Ed allora Coldiretti ha deciso di cogliere la palla al balzo, facendo i conti in tasca a chi vive da solo.

Secondo il centro studi dell’associazione gli 8,4 milioni di italiani che vivono soli, devono affrontare un costo della vita del 90% più alto rispetto ad ogni componente di una famiglia di tre persone. Numeri su cui pesa e non poco il caro energia. I single, negli ultimi cinque anni, sono aumentati del 5%, arrivando a rappresentare un nucleo familiare su tre in Italia. La spesa media per alimentari e bevande di un single è di 298 euro al mese, il 58% superiore a quella media di ogni componente di una famiglia tipo di 3 persone che è di 189 euro. A gravare su questo costo maggiore, è sicuramente il fatto che i single devono acquistare confezioni più grandi rispetto al loro fabbisogno, che molte volte si trasformano in spreco. D’altra parte, qualora ci siano monoporzioni, queste sono molto più costose e per questo si vira sulle confezioni tradizionali. E poi: le case più piccole costano di più al metro quadro, una macchina da soli ha un costo maggiore, così come costa di più riscaldare un appartamento se non lo si condivide. Insomma, se proprio non si può fare a meno di essere single ci si deve mettere l’anima in pace: o si cerca un coinquilino senza rapporti sentimentali, o, molto più semplicemente si fa un altro buco alla cinghia e la si stringe ancor di più.