Sono 148 le località su cui sventola la Bandiera verde dei pediatri 2021: 143 in Italia, tre in Spagna, una in Romania e una in Tanzania.  Il vessillo   da anni premia le spiagge ideali per i bambini, con acqua limpida e bassa vicino alla riva, servizi di assistenza e sicurezza, ma anche locali per mamma e papà.

Nel 2021 sono stati coinvolti 2.753 pediatri italiani e stranieri, che hanno confermato le bandiere verdi assegnate negli anni scorsi e conferito quattro nuovi riconoscimenti, due in Sicilia a Scicli e Mazara del Vallo che diventa così prima a pari merito con la Calabria, una in Spagna  in Andalusia ed un’altra a Dar es Salaam in Tanzania.

 Sono 10 le bandiere verdi confermate nel Lazio: una in provincia di Roma ad Anzio,   un’altra nel viterbese a Montalto di Castro e tutte le altre nel pontino dove troviamo Formia, Gaeta, Lido di Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Terracina e Cala Nave a Ventotene.

  Per ottenere il vessillo l’arenile deve possedere precise caratteristiche a tutela dei bimbi ma anche a  vantaggio dei genitori.  giusto  spazio fra gli ombrelloni,  acqua che non diventi subito alta,  attività ludiche, servizi dedicati ai bambini e alle famiglie, presenza di locali per relax, svago e divertimento per i genitori.

Requisiti che  quest’anno quanto mai prima saranno importanti per pianificare la  vacanza al mare che ha un ruolo ancora più grande del solito per lo sviluppo psico-affettivo dei bambini, perché compenserà tutte le carenze dettate dalle necessarie restrizioni per combattere la pandemia   – spiega  Farnetani, tra i pediatri promotori del riconoscimento nato oltre 10 anni fa. Tra i benefici, spiega: rilassarsi e recuperare dopo lo stress, la possibilità di frequentare i compagni per favorire l’identificazione nel gruppo dei coetanei e di svolgere attività fisica e motoria all’aria aperta”.