Venti anni di carcere per Mikea Zaka. Questa la sentenza sul processo con rito abbreviato che si è celebrato nel pomeriggio di oggi davanti al gup Antonello Bracaglia Morante.
L’albanese 23 anni, che davanti allo Shake Bar ha ucciso Kasem Kasmi nel marzo 2024, è stato condannato, dunque, a venti anni, la stessa pena che aveva richiesto per lui il sostituto procuratore della Repubblica di Frosinone Amari lo scorso 28 febbraio, riconoscendo le attenuanti generiche all’imputato.
Gli approfondimenti nell’edizione del nostro telegiornale.