Paliano – Rogo in un centro benessere di Desenzano del Garda: il mandante risiede in Ciociaria

PALIANO – 20 MAR – Questa mattina alle prime luci dell’alba, nelle province di Brescia, Frosinone, Bari, Roma e Latina, i militari dei Comandi Provinciali CC e GDF di Brescia e dello S.C.I.C.O. della GDF di Roma e dei Comandi Provinciali territorialmente competenti, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Brescia, su richiesta della locale procura della repubblica, nei confronti di 5 persone di cui 1 straniera, responsabili a vario titolo, in concorso, di incendio, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Nello specifico sono stati sottoposti a custodia cautelare in carcere 3 italiani, agli arresti domiciliari una donna rumena ed un italiano, é stata anche data esecuzione a 14 decreti di perquisizione locale e personale relativi a 20 obiettivi. L’indagine, condotta dalla Tenenza della GDF e dalla Compagnia CC di  Desenzano del Garda, protrattasi nel periodo sett 2018 mar 2019 e diretta in ogni fase dalla A. G., ha tratto origine dall incendio doloso avvenuto il 10 sett 2018 che distrusse completamente il centro benessere IL BELLO DELLE DONNE di Desenzano del Garda. Lo sviluppo Investigativo condotto dai CC e dalla GDF, ciascuno per gli aspetti di rispettiva competenza, ha permesso di fare emergere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei soggetti in ordine ai reati contestati. Il mandante dell incendio F. L. 58enne residente in provincia di FR inoltre, nel corso Dell indagine, unitamente ad altro complice, effettuava  diversi sopralluoghi destinati verosimilmente all esecuzione di un sequestro lampo in danno di esponenti di una società Toscana di custodia valori i cui caveaux avrebbero in seguito dovuto divenire teatro di una rapina. Le indagini hanno evidenziato che il 58enne avrebbe organizzato e condotto le illecite attività con la complicità degli altri 4 soggetti colpiti dalla misura cautelare: 2 di loro hanno materialmente eseguito l’incendio, mentre gli altri 2 si sono resi responsabili del trasferimento fraudolento di valori e di riciclaggio con riferimento ad ingenti somme nella disponibilità del principale indagato. Le indagini hanno altresì dimostrato una fiorente ed attuale progettualità criminale, avente ad oggetto la reiterazione di incendi dolosi, minacce nei confronti di appartenenti alle forze Dell ordine e danneggiamenti a concessionari di auto dettati da sentimenti di vendetta. Nell ambito di tale contesto Investigativo, la A. G. ha disposto il sequestro di 4 immobili, 2 C/C postali ed una autovettura Mercedes gle 4matic. Le indagini attualmente in corso hanno permesso di sequestrare anche 2 armi clandestine con relativo munizionamento, un silenziatore, copioso carteggio contabile, bancario e attinente al programmato sequestro di persona in Toscana, documenti falsi e denaro contante.