“Albero di Willy. Travolto da un branco di persone per le quali non c’è mai stata una scuola”. Recita così la targa a memoria di Willy Duarte apposta vicino ad un albero di ulivo, nel cortile dell’istituto tecnico Industriale di Polistena, in provincia di Reggio Calabria. Anche lontano da casa viene ricordato il sacrificio del giovane ucciso il sei settembre a Colleferro nel tentativo di sedare una rissa.
La sorella Milena e la cugina Kimberly sono andate a presenziare alla cerimonia di intitolazione, insieme al sindaco di Paliano Domenico Alfieri: anche il premier Conte ed e il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina sono intervenuti in videoconferenza. “Il gesto di oggi – ha sottolineato Alfieri – ribadisce l’impegno contro ogni forma di violenza da parte di giovani come Willy che hanno la piena volontà di cementare una rete antiviolenza a partire dalla scuola”. Willy non è stato un eroe, ma un buono, queste le parole del premier.