Roma – Omicidio Mollicone, parola alla Cassazione, i familiari: «Aspettiamo con fiducia la verità»

Abbiamo sempre aspettato con fiducia e speranza. Non possiamo che essere sereni e speranzosi”. Cosi’ Antonio Mollicone, zio di Serena, la 18enne di Arce uccisa nel 2001, prima di entrare in Cassazione dove oggi si tiene l’udienza sul caso. “Oggi è il giorno della speranza – ha detto Consuelo Mollicone, sorella di Serena – Ci auguriamo, nonostante tutto, che ci sia ancora spazio per tornare a sperare nella verità”.

L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Arce, Franco Mottola, e il figlio Marco, sono arrivati in Cassazione.

Non è presente invece la moglie Annamaria. “Dopo due assoluzioni siamo tranquilli”, ha sottolineato l’avvocato Mauro Marsella del pool della difesa dei Mottola. La famiglia Mottola è stata assolta dall’accusa di omicidio sia in primo che in secondo grado.