Sabaudia – Disabile abbandonata, coperta di vomito e feci, morta in ospedale. Arrestato il figlio

Una situazione di disabilità aggravata dai maltrattamenti del figlio: un’anziana già provata dalla malattia, e poi isolata da tutti, abbandonata a se stessa, costretta a subire violenze verbali e fisiche. È il pesante quadro accusatorio formulato dalla procura di Latina nei confronti di un uomo di Sabaudia, arrestato dai carabinieri della locale stazione: la madre è stata trovata il 23 aprile scorso dal 118 ricoperta da feci, vomito, formiche, malnutrita e con gravi lesioni e piaghe da decubito. Una situazione di abbandono che si è sommata ad un quadro clinico già grave: una combinazione micidiale che ha portato la donna, di 72 anni, circa un mese dopo, alla morte in ospedale, all’Icot di Latina, dove era stata ricoverata.

Gli elementi raccolti dagli inquirenti, anche grazie alle dichiarazioni di alcuni testimoni, hanno portato il procuratore aggiunto Carlo Lasperanza a chiedere al Gip Castriota e ad ottenere una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del figlio, 50enne: è accusato di omicidio come conseguenza dei maltrattamenti subito dalla madre. Lui, con problemi di tossicodipendenza, era già stato condannato in via definitiva per maltrattamenti sulla donna, ma una volta scarcerato è tornato a casa, e per lei, sostengono gli inquirenti, erano ricominciate le vessazioni. La mancanza di cure, l’abbandono e la disabilità, sommato a tutto questo, avrebbero per la procura causato la morte dell’anziana madre.