Sabaudia – Sequestrato uno stabilimento di pellet per irregolarità ambientali

Uno stabilimento produttivo per la fabbricazione del pellet è stato sequestrato a Sabaudia.

Nell’ambito di controlli sulla tracciabilità del legno, i carabinieri forestali di Terracina hanno rilevato gravi inadempienze sulla normativa ambientale e sulla certificazione per la prevenzione incendi.

I militari hanno accertato che l’intero stabilimento era privo dell’Autorizzazione Unica Ambientale: nello specifico è stato rilevata l’assenza di autorizzazione per le emissioni in atmosfera e lo scarico delle acque di prima pioggia del piazzale pavimentato non era in possesso della dovuta autorizzazione.

È emerso inoltre un deposito incontrollato di rifiuti, inerenti alle lavorazioni interne per un volume di circa 30 metri cubi e l’assenza del certificato di prevenzione incendi in considerazione delle ingenti quantità di materiale infiammabile presenti.

I carabinieri hanno sequestrato il capannone adibito ad attività industriale di circa 1500 mq, con all’interno utensili e macchinari per la trasformazione del materiale legnoso in pellet; le relative pertinenze esterne costituite da piazzale pavimentato per circa 6000 mq dove avvenivano le lavorazioni e il deposito della materia prima in assenza dei dovuti trattamenti delle acque di prima pioggia; e altre aree non pavimentate dove presenti rifiuti. I legali della società sono stati denunciati.