Chiedono al Mimit, ministro delle imrpese e del made in italy, un incontro per portare alla luce la vertenza corden pharma sulla quale, secondo la cgil, c’è più di un cono d’ombra.
!La Corden Pharma annuncia con una mail il mancato pagamento dello stipendio a causa di un non meglio precisato disguido tecnico e non indica quando saranno pagati.!
A rendere noti i fatti è la Cgil che teme sia questo un segnale buio.
Scrive infatti il sindacato “Ci sembra di tornare a quel novembre 2018, quando lo stesso stipendio non fu pagato, ma per una causa di impedimento procedurale infatti da lì, fu annunciato il concordato preventivo e
l’inizio di un logoramento che, ad oggi, non trova soluzione.”
Lo stabilimento è infatti in regime di cassa integrazione da allora e sono usciti circa 150 lavoratori.
Ad oggi, lamenta il sindacato, non si ha traccia di una strategia industriale
Eppure lo scorso 21 aprile sembrava ci fosse la luce in fondo al tunnel con l’annuncio del prefetto di Latina che l’ex bristol sarebbe stata trasformata in un importante centro di ricerca
Da allora però, oltre agli annunci, non ci cono – scrive la cgil – atti concreti che diano speranza per il futuro.
Intanto però c’è da sbarcare il lunario, per questo la cgil chiede ai commissari giudiziali che oggi seguono l’evoluzione del concordato preventivo di vigilare sia sui ritardi negli stipendi sia sui flussi finanziari in cui versa la Corden.