Serrone – Bosco divorato dalle fiamme: c’è un arresto

E’ accusato di incendio boschivo doloso il pensionato di Serrone arrestato in mattinata dai carabinieri forestale di Fiuggi in collaborazione  con il N.I.P.A.A.F. del Gruppo CC Forestale di Frosinone.

La misura cautelare è stata emanata dal Gip di Frosinone su richiesta della Procura dopo  le indagini avviate all’indomani del devastante incendio avvenuto a Serrone in località “Fontana del Piscolo” il 13 agosto scorso che aveva mandato in fumo oltre 3000 mq di   bosco, danneggiando anche alcune abitazioni a ridosso dell’area.  

 In  particolare  gli  accertamenti  dei  Carabinieri  Forestali  della  Stazione  di  Fiuggi  avevano  consentito  di

appurare il punto preciso d’innesco dell’incendio   sfruttando le immagini di   alcune telecamere di  sorveglianza  della zona. Così   i  militari  erano  giunti  all’individuazione  del  possibile  responsabile  ed  al  conseguente  sequestro  di  materiali  usati  per  appiccare  fuochi  trovati proprio nella disponibilità della   persona attenzionata. 

Ma quello del 13 agosto è stao solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei grossi roghi che avevano martoriato la zona. Nella stessa Serrone  si era verificato un primo grosso incendio il 2 agosto  per una superficie di 5 mila   ettari di bosco ed un secondo, 4 giorni dopo,  che aveva  mandato in fumo 38  ettari tra bosco, vegetazione e terreni incolti.

 L’attività, conclusasi in mattinata coi domiciliari a carico del pensionato,  non solo  risulta utile a prevenire e reprimere il fenomeno degli  incendi boschivi, al contempo risulta valido strumento per   prevenire    gravi fenomeni di dissesto idrogeologico i  cui effetti si manifestano molto tempo dopo lo spegnimento  dei roghi.