Sperlonga – 29 lug – Una caduta lungo la costa rocciosa di una falesia a Sperlonga. Un volo di decine di metri e poi l’impatto al suolo. Brutta disavventura per una 21enne di Roma salvata nel pomeriggio dal personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Lazio
L’intervento è avvenuto in località castello invisibile. Sul posto per soccorrere l’alpinista è giunto il personale sanitario del 118, una squadra del Soccorso Alpino proveniente dalla stazione di Cassino e l’eliambulanza della Regione Lazio.
Il recupero dell’infortunata – dopo le prime cure prestate dal personale sanitario – è avvenuto tramite verricello con il coordinamento delle operazioni effettuate dal tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino coadiuvato dalla squadra di terra.
La ragazza è stata elitrasportata in codice giallo all’ospedale San Camillo-Forlanini di Roma dive è ricoverata con prognosi riservata.
In pochi giorni è il terzo intervento per gli operatori del Soccorso Alpino laziale: venerdì e sabato due persone sono state recuperate in provincia di Roma a Monte Livata e sul Monte Gennaro dopo aver perso l’orientamento durante un’escursione. E questo pomeriggio poi l’intervento a Sperlonga che di fatto ha salvato la vita alla giovane climber.