Si è temuto il peggio nella prima mattina di sabato quando una tromba marina ha interessato parte del litorale della Riviera d’Ulisse e, in particolare, di quello di ponente di Sperlonga. Dopo l’ultima allerta meteo diramata dal dipartimento della Protezione civile della Regione Lazio si attendevano precipitazioni isolate, anche a carattere di rovescio e temporale possibili grandinate, forte raffiche di vento ed il mare mosso ma davanti la costa di Sperlonga nessuno aveva messo in conto l’arrivo di una spettacolare tromba marina che, filmata e fotografata da audaci bagnanti che aveva osato sfidare le previsioni meteo, è  diventata virale sui principali canali social,soprattutto dalla pagina face book “Sei di Terracina se”.

I più ottimisti speravano che grossi nuvoloni  pieni di pioggia che si erano addensati sul litorale tra Terracina e Gaeta, tuoni e lampi non avessero un seguito. E invece il vento ed il gioco delle correnti hanno provocato questa tromba marina, tipica di un temporale tropicale, che i suoi maggiori danni li ha provocati presso il lido “Ulisse” e lo stabilimento “L’Oasi: ombrelloni sradicati, sdraio letteralmente spostate dalla forza del vento e staccionate in legno divelte.

Stessi disagi,ma molto più contenuti, presso gli stabilimenti balneari lungo il litorale di levante  di Sperlonga ma sul lungomare di Sant’Agostino a Gaeta ma molti gestori dei lidi lungo la costa del sud-pontino, temendo le violente mareggiate nella notte tra il 4 ed il 5 giugno scorsi, hanno dovuto, in via precauzionale, arretrare e rimuovere molte attrezzature balneari