Torino – Fca, i dati della Cisl: “E’ Cassino a preoccupare di più”. Si crede in Stellantis

E’ lo stabilimento di Cassino a preoccupare più di tutti. La Fim Cisl ha fornito i numeri relativi alle   produzioni e al livello occupazionale  negli  stabilimenti italiani del Gruppo Fca nel 2020 e soprattutto ha tentato di delineare prospettive della fusione con Psa e la costituzione di Stellantis.

Il gruppo Fca ha subito una flessione del 12,4% sull’anno precedente rispetto alle produzioni. Un dato pesante ma migliore comunque del – 28 registrato dall’intero mercato italiano.

Scendendo nello specifico, i  numeri diffusi dal segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano, raccontano di uno stabilimento , quello di Cassino, che perde quota. Sia in termini produttivi che occupazionali.

Una vera e propria emorragia di personale quella vissuta nel 2020:   sono 900 le unità lavorative perse  tra uscite volontarie, pensionamenti e prepensionamenti.

Per quanto riguarda i livelli    produttivi nel 2020 sono scesi di poco ma solo perchè erano già in picchiata dal 2017. Poi con l’assenza di Giulietta a partire dal nuovo anno, si prospetta un calo ulteriore di 20 punti percentuale.

E neanche il Grecale potra a breve termine portare una ventata di ossigeno, perchè il job one, il primo giorno di lavoro sulla linea di produzione, avverrà non prima di novembre e quindi eventuali effetti positivi arriverebbero non prima del 2022.

Anche se c’è , secondo la Cisl, un bicchiere mezzo pieno da poter guardare. La versione ibrida del Grecale sarà prodotta a Cassino che si doterà di una piattaforma per la produzione di auto elettriche. A quel punto, dice il sindacato, l’accelerazione potrebbe arrivare dalla produzione di Giulia e Stelvio versione ibrida, come da piano Stellantis,  proprio presso lo stabilimento cassinate. 

Inoltre la Cisl chiederà al gruppo nato dalla fusione tra Fca e Peugeot di dare il giusto peso ai marchi italiani, di investire in alfa romeo e maserati, in modo da sfruttare la forza propria di questi marchi e   magari produrre un’auto a marchio Psa proprio a Cassino dove con la piattaforma Giorgio si producono auto di gamma alta.