Tre cani da tartufo avvelenati nel giro di poche ore tra Alvito e San Donato Valcomino. Episodi su cui stanno indagando i carabinieri forestali di Atina, dopo aver consegnato una dettagliata informativa in Procura. Una delle ipotesi battute dagli inquirenti è che gli animali siano stati avvelenati da cercatori di tartufo concorrenti, per avere campo più libero nella ricerca dei preziosi frutti della terra. In considerazione del fatto che nell’area vi è un’alta presenza di specie selvatiche provenienti dal parco nazionale, i carabinieri forestali hanno attivato unità cinofile specializzate alla ricerca di esche avvelenate. Nei prossimi giorni proseguiranno sopralluoghi mirati per assicurare alla giustizia i responsabili di questi atti criminali.