Ancora controlli nell’ambito della sicurezza alimentare da parte dei carabinieri del NAS di Latina sul territorio della provincia di Frosinone. Diverse le attività visitate dai militari del comandante Felice Egidio sul territorio ciociaro ed in tre casi, nei comuni di Veroli e Castelnuovo Parano, sono state riscontrate gravi irregolarità. Le attività, sanzionate con oltre 8500 euro e che hanno visto il sequestro di oltre 170 chili di alimenti, erano supermercati, pizzerie e ristoranti.

A Veroli, in un supermercato, i militari hanno sequestrato 90 chili di formaggi risultati essere senza etichettatura e tracciabilità. Il valore stimato della merce sequestrata è pari a circa 1500 euro, la stessa cifra per la quale il titolare dell’attività è stato multato. Sempre a Veroli i controlli hanno riguardato anche una pizzeria, dove i militari hanno trovato circa 30 chili di alimenti, in parte non etichettati e né tracciabili, ma anche altri freschi e poi congelati senza seguire la procedura HACCP. Oltre a ciò è stato scoperto anche un deposito senza autorizzazioni e con carenze igienico sanitarie. Il NAS ha chiesto la sospensione dell’attività alla ASL, comminando inoltre sanzioni per 5000 euro.

In un ristorante di Castelnuovo Parano invece i controlli hanno portato al sequestro di 50 chili di pro-dotti ittici, in quanto secondo l’accusa la titolare non aveva messo in campo le operazioni di abbattimento della temperatura prima del congelamento. L’attività è stata sanzionata con 2000 euro. L’attività del NAS sul territorio ciociaro proseguirà anche nei prossimi giorni, soprattutto in vista delle festività pasquali.