Anagni – Catalent, investimenti ritirati e posti di lavoro in fumo, le reazioni

Roma – “La notizia del ritiro dell’investimento di Catalent da 100 milioni per lo stabilimento di Anagni non è una buona notizia per la nostra regione e il nostro Paese. Lo diventa ancora di più visti i motivi: ritardi dovuti alla burocrazia. Un interlocuzione tra Catalent e MITE iniziata nel 2019 e, ad oggi, non ancora terminata. Perdiamo così un’opportunità di sviluppo per il territorio e 100 nuovi posti di lavoro che si sarebbero creati grazie a questo nuovo investimento. Bisogna intervenire. Questa mattina ho presentato un’interrogazione al MITE e al Ministro dello Sviluppo Economico”
Lo scrive Bruno Astorre, senatore e segretario Pd Lazio