Arce – Omicidio Mollicone, Torriero: «Mai visto Serena in caserma il giorno della scomparsa»

«Non ho visto Serena in caserma il 1° giugno del 2001 ma l’ho vista altre volte entrare e uscire dal cancello grande sotto della caserma nuova insieme ad altri amici».
Così davanti alla prima Corte d’Assise d’Appello di Roma, Annarita Torriero, la donna che ebbe una relazione con Santino Tuzi, il brigadiere morto suicida nel 2008 dopo aver rivelato di aver visto Serena entrare in caserma, durante il processo per l’omicidio di Serena Mollicone, la 18enne di Arce uccisa nel 2001.
«Io nella caserma non l’ho mai vista – spiega Torriero – quando io andavo in caserma non c’era nessuno e se entrava qualcuno e noi lo vedevamo dalla telecamera, perché Tuzi era di piantone, io andavo via».

Con queste dichiarazioni la teste smentisce quanto affermato la scorsa udienza da Sonia Da Fonseca, secondo cui Torriero le avrebbe detto di aver visto Serena in caserma il 1° giugno del 2001. E su Serena Mollicone aggiunge: “La conoscevo, la vedevo sul corso di Arce con altri ragazzi, e dicevo come fa una brava ragazza come quella a stare in quella compagnia con il figlio del maresciallo Mottola”. La deposizione di Anna Rita Torriero è stata costellata da molti “non ricordo” e “non lo so”.