Sarà affidato martedì l’incarico per effettuare le autopsie sui due bambini uccisi ieri ad Ardea. L’esame autoptico si terrà presso l’istituto di medica legale del policlinico di Tor Vergata.
Sulla strage avvenuta domenica la Procura di Velletri ha
aperto una indagine per omicidio e a condurre le indagini sono i
carabinieri che nelle scorse ore hanno cominciato ad ascoltare testimoni.
L’indagine della Procura dovrà appurare perché Andrea Pignani avesse in casa la pistola del padre, morto lo scorso novembre. In base a quanto ricostruito, il killer è uscito di casa impugnando l’arma, ha camminato per circa quattrocento metri percorrendo la strada parallela all’abitazione dove vivevano di due bambini. Pignani ha quindi sparato verso un uomo che spingeva una carriola, che non è stato colpito, poi ha raggiunto i giardinetti dove ha sparato al più grande dei due bambini. L’uomo ha quindi sparato in testa al 74enne che era intervenuto per soccorrere il piccolo e poi ha sparato e ucciso l’altro bambino. L’uomo si è poi diretto a casa, a piedi, dove si è barricato.