ATINA – 28 DIC – Durante un controllo presso un esercizio commerciale per verificare la
corretta tracciabilità di prodotti ittici alla constatazione della irregolarità della tracciabilità dei prodotti esposti alla vendita, che comporta oltre che ad una sanzione amministrativa anche il sequestro del pescato, un militare della Stazione Carabinieri Forestale di Atina è stato oggetto di una aggressione.
Al momento della comunicazione della violazione e del conseguente sequestro dei prodotti ittici il marito della titolare della pescheria, presente al controllo, cominciava ad inveire animatamente conto i militari operanti.
Data la situazione la pattuglia richiedeva immediatamente il supporto della Stazione Carabinieri Territoriale di Atina che giungeva rapidamente sul posto.
Lo stato di agitazione del soggetto degenerava e lo stesso si scagliava conto un militare
afferrandolo per il bavero della giacca e scuotendolo con veemenza e al momento in cui stava per colpirlo al volto si frapponevano i militari intervenuti impedendo il peggio.
Il militare aggredito veniva condotto presso il Pronto Soccorso del Presidio ospedaliero di
Cassino per gli accertamenti medici del caso. L’aggressore veniva quindi denunciato per i reati di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e posto agli arresti domiciliari.