Una ricetta per la valle di comino quella prescritta dalla Regione Lazio che crede ed investe sulla valle. Sono in tutto trentatrè gli interventi previsti e avviati nell’ambito dell’accordo di programma quadro per la Valle di Comino, per un importo totale che supera i 12 milioni di euro, tra finanziamenti europei, nazionali e regionali.
L’ultima delibera riguarda il via agli interventi di riqualificazione del Convento di San Francesco per la nuova sede del Museo Archeologico di Atina e della Valle di Comino.
L’obiettivo è andare a migliorare sia i servizi essenziali, sanità, istruzione e mobilità, sia lo sviluppo locale, con lo scopo di migliorare la qualità della vita della popolazione dell’area, combattere lo spopolamento del territorio e ridare nuova linfa vitale alle attività culturali e produttive della Valle.
“Siamo nel vivo della strategia delle Aree Interne che stiamo portando avanti con la collaborazione del Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle altre Amministrazioni centrali competenti – ha commentato l’Assessore alla Programmazione economica, Bilancio e Patrimonio, Alessandra Sartore. E la creazione del distretto culturale “Showciaria”, la valorizzazione del Biodistretto Valle di Comino e la riqualificazione del Convento di San Francesco ad Atina come sede del Museo archeologico della Valle di Comino, vanno in questa direzione.