FROSINONE – 04 OTT – Una buona notizia per Alessandro Nesta c’è. Raffaele Maiello è tornato ad allenarsi con il gruppo nel penultimo allenamento della settimana. Smaltiti i problemi fisici il centrocampista campano è disponibile per Salerno.

Una gara quella di domenica che scotta: un match che ha molteplici chiavi di lettura. Può risollevare, di colpo, un gruppo che fatica a carburare ma può mandarlo ancora più giù.

Dopo poche giornate per il Frosinone di Nesta arriva uno di quegli appuntamenti che possono incidere, e non poco, in questo inizio di stagione.

I ciociari debbono cancellare quello zero relativo ai punti in trasferta. Il Frosinone sarà messo alla prova da Gian Piero Ventura che proprio da Salerno prova a dimostrare che i fallimento con la Nazionale e con il Chievo sono alle spalle.

I campani, schierati col il consueto 3-5-2 caro al tecnico, sono una delle sorprese di questo campionato. Squadra solida la Salernitana: 9 gol fatti e 6 subiti in sei giornate. Una brutta gatta da pelare per Nesta che proprio all’Arechi si gioca molto

In ottica formazione, detto del rientro di Maiello e che Paganini è out per squalifica,  potrebbero essere Hass, Gori e Rohden a formare il terzetto in mediana almeno in partenza. Una formazione, quella giallazzurra, pronta a cambiare assetto anche a gara in corso

Probabile che possa toccare dall’inizio a Novakovich in attacco.

C’è un dato che può confortare i ciociari: da 10 gare interne la porta della Salernitana è sempre perforata: 18 i gol subiti. L’ultima volta che la porta campana rimase imbattuta fu il 26 febbraio nel 2-0 contro la Cremonese.

La Salernitana, però, è anche la squadra cadetta che guadagna il maggior numero di punti nelle riprese rispetto al 45’: +5.

Al di là dei numeri quella di domenica è l’occasione per dimostrare per il Frosinone di essere ancora vivo: l’opportunità per dire che questa stagione si può raddrizzare. Perchè in caso di ulteriore passo falso la situazione diventerebbe davvero pesante.

Foto: Mario Salati