SORA – 04 OTT – Una evasione da 6 milioni di euro da parte di due aziende del sorano: è quanto ipotizzato dalla guardia di finanza di Sora che ha denunciato due imprenditori imprenditori che operano nel settore della raccolta e commercializzazione del tartufo.
A conclusione di alcune verifiche fiscali nei confronti di una ditta individuale e di un’altra società dedite alla vendita dei tartufi, le aziende sono risultate – stando alle accuse – inadempienti all’obbligo di presentazione delle dichiarazioni fiscali.
I finanzieri della Tenenza di Sora hanno preso in considerazione il periodo che va dal 2014 al 2018. Secondo gli inquirenti i ricavi non dichiarati in questo periodo ammontano a circa 5 milioni di euro mentre l’I.V.A. evasa è stat di qausi un milione e mezzo.
I due responsabili delle aziende verificate – due coniugi del sorano – sono stati denunciati per reati fiscali alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino.
Nel corso delle due verifiche le Fiamme Gialle oltre a ricostruire la posizione fiscale delle aziende, hanno verificato l’osservanza delle norme che limitano l’uso del denaro contante nelle vendite. Secondo le accuse i titolari hanno effettuato operazioni di compravendita di tartufo con altri due operatori del settore utilizzando denaro contante per importi superiori alle soglie previste dalla legge, per oltre 5,5 milioni di euro. Gli operatori in questione sono stati multati.