Calcio – Serie D, 31 società contro la retrocessione “bulgara”. Diffidate Figc e LND

Solo in serie D si retrocede a tavolino. Partendo da questa amara riflessione 31 delle 36 squadre che d’ufficio sono state retrocesse dalla quarta serie nazionale all’Eccellenza, dopo lo stop definitivo al campionato per l’emergenza Covid 19, sono pronte alla class action contro Figc e Lega nazionale Dilettanti. Si sono riunite in un gruppo denominato “Serie D Salviamoci”.

     Tra queste c’è anche il Città di Anagni. Le compagini in questione hanno diffidato ufficialmente la Federazione Italiana Giuoco calcio dal recepire quella che viene definita aberrante proposta della Lega Nazionale Dilettanti. In caso contrario si faranno tutta una serie di azioni giudiziarie a tutela di diritti violati sportivi e patrimoniali. Di ciò – si legge in una nota ufficiale –  sono stati informati sia il Governo sia il Presidente del CON, Giovanni Malagò.

     A parte la mancanza di ratio sportiva e giuridica della proposta,  la mancata iscrizione di 36 realtà sportive di tutta Italia, rappresenterebbe  – dice il gruppo delle società – una danno sociale enorme per i territori e per i sindaci.  Molte realtà non accetterebbero una  retrocessione definita “bulgara”, non iscrivendosi più a nessun campionato. Con la conseguenza che verrebbero meno anche i relativi settori giovanili che ospitano migliaia di atleti di ogni categoria, con un impatto su tante famiglie. Le società pronte a far valere le proprie ragioni aggiungono  di aver ricevuto l’appoggio di tutte le amministrazioni locali che si sono impegnate ad aiutarle in questa nostra “battaglia” sportiva e sociale.

      Per le 31 società che hanno deciso di fare fronte comune basterebbe bloccare totalmente le retrocessioni per la stagione

sportiva corrente, per causa di forza maggiore, proponendo che, in via transitoria, nella stagione 2020/21, vi sia un aumento delle squadre in Serie D, prevedendo un riequilibrio del numero dalla stagione sportiva successiva. Includendo magari più retrocessioni nella prossima stagione sportiva.