Il pontino Matteo Lodo ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo nel “quattro senza”. Agli azzurri provato in extremis di un componente (Bruno Rosetti) risultato positivo al Covid e sostituito in extremis da Di Costanzo.
Una impresa quella agguantata dagli azzurri terzi dietro ad Australia e Romania.
E’ la prima medaglia del canottaggio azzurro a Tokyo quella che arriva dal quattro senza grazie alle fatiche di Matteo Cataldo, Matteo Lodo, Giuseppe Vicino e Marco Di Costanzo.
Un bronzo ottenuto al termine di una finale complicata, non solo da un punto di vista agonistico, anche per la questione della positività che all’ultimo minuto ha fermato Rosetti. per questo come gli stessi azzuri del canottaggio hanno raccontato , è questo un bronzo che vale oro.
Anche alla luce delle roboanti proteste dell’equipaggio italiano che chiedevano sanzioni nei confronti della Gran Bretagna che, come raccontano le immagini, ha invaso lo spazio degli azzurri, rischiando quasi lo speronamento e rallentando il ritmo dell’equipaggio a caccia del secondo posto così come dichiarato dagli stessi atleti che comunque sono riusciti a salire sul podio.
Matteo Lodo non è stato l’unico pontino impegnato nella notte olimpica di Tokyo. Simone Venier nel quattro di Coppia non riesce ad andare oltre la quinta posizione.