La delibera di giunta è stata revocata, ma le polemiche in città sembrano non essersi ancora placate. La vicenda che ha portato i cittadini di Cassino quasi a dividersi in fazioni a sostegno di San Benedetto o della Madonna dell’assunta, continua a tenere vivo il dibattito anche sui social.
Il sindaco di Cassino, Enzo Salera, per cercare di spiegare ancora meglio quale sia la posizione della sua amministrazione, ha inviato una lettera a tutti i parroci. Ripercorre un po’ gli ultimi accadimenti, sottolinea di essere ben consapevole della devozione della cittadinanza nei confronti dell’Assunta, testimoniata da tanti fedeli. Parla però anche del carattere distintivo che l’identità benedettina rappresenta per il territorio.
Non esita ad ammettere che l’iniziativa per la proclamazione di Cassino “Civitas Mariae” ha generato una divisione nel popolo, assumendo in alcuni casi il tono della sfida e dello scontro.
L’amministrazione quindi ha dovuto prendere atto del clima di pesante ostilità che si è generato e ritiene, a questo punto, la proclamazione come “un gesto non opportuno”. Per questo è stato deciso di revocare quella delibera.
La lettera si conclude con il fermo proposito di voler proseguire in ogni modo la proficua collaborazione tra chiesa locale e amministrazione comunale.