Cassino – Indagini al Nocione, conclusa fase 1: l’area interessata dai rifiuti interrati più estesa del previsto

Si è conclusa la fase 1 delle indagini condotte nel sito da bonificare di Nocione, al confine tra i comuni di Sant’Elia fiume rapido e Cassino. Le indagini geofisiche   eseguite dalla società GEOTECH  hanno permesso di definire l’area, i volumi e la profondità del materiale interrato.

I risultati dicono che la  profondità media del terreno interessato dalla presenza dei rifiuti è pari a circa 4 metri e  3. L’ estensione dell’area interessata dai rifiuti è pari a circa 7900 mq mentre il  volume di terreno interessato dalla presenza di rifiuti è pari a circa 34.000 mc.

Questi numeri, interpretati dal geologo direttore dei lavori Vincenzo Colagiacomo dicono che la profondità dei rifiuti interrati cambia in base alle aree analizzate, risultando maggiore   nella fascia ovest ,   nord e nella parte sud-ovest. Ma ciò che le indagini hanno portato alla luce è  il coinvolgimento anche dei terreni circostanti a quello esaminato. Per questo  verrà fissato nelle prossime settimane un incontro in regione per valutare eventuali indagini da effettuare nelle  aree limitrofe e per programmare così le prossime fasi della messa in sicurezza del sito la cui attività prosegue secondo gli step prefissati dall’amministrazione comunale di Cassino.