Con una mozione votata da ogni forza politica presente in consiglio comunale, il sindaco di Cassino Enzo Sa-lera è stato incaricato a richiedere formalmente al Governo il potenziamento del Commissariato di Polizia di Cassino.
In particolare nella mozione sono stati evidenziati alcuni gravi episodi verificatisi in città, culminati con l’evento incendiario dell’autovettura di un magistrato in servizio presso la Procura della Repubblica di Cas-sino, nella notte tra il 14 e il 15 maggio scorsi. Un atto che rappresenta una grave intimidazione ad un rappresentante dello Stato, come rimarcato dallo stesso procuratore generale della corte di Cassazione Pietro gaeta che il 29 maggio ha fatto visita al palazzo di giustizia per esprimere massima solidarietà al magistrato bersaglio dell’atto incendiario.
Ma non è questo l’unico episodio che ha scosso la città nelle ultime settimane: attentati incendiari ai danni di esercizi commerciali, esplosioni di ordigni artigianali e reiterati atti intimidatori verso cittadini e famiglie.
Nella lettera inviata al Ministro dell’interno Matteo Piantedosi si evidenzia il massimo sforzo delle forze dell’ordine cittadine che però non puà essere sufficiente di fronte alla portata delle esigenze di sicurezza e soprattutto alla luce della carenza di personale che vive il presidio di polizia cittadino, come rimarcato piu volte negli ultimi mesi dalle sigle sindacali di categoria.
E non può bastare, si legge nella missiva, neanche l’eccezionale lavoro di coordinamento delle forze dell’ordi-ne presenti in città svolto dal prefetto di Frosinone Ernesto Liguori all’indomani dell’ennesimo atto criminoso registratosi.
Appare urgente – dunque – la richiesta di potenziare in termini di personale, mezzi e risorse uno dei presidi di legalità quale è il Commissariato di Polizia di Stato.”