Antonio Tiberi ha conquistato la maglia bianca al Giro d’Italia: indossata nella decima tappa l’ha portata fino al traguardo finale di Roma.
Una corsa rosa dominata da Tadej Pogacar, che ha visto protagonista anche il 22enne di Frosinone capitano della Bahrain Victorius che, alla sua prima apparizione al Giro, è anche primo tra gli italiani chiudendo al quinto posto in classifica generale con un distacco di 12’49” dalla maglia rosa.
La maglia di miglior giovane torna in Italia dopo 10 anni. L’ultimo italiano a conquistarla fu Fabio Aru nel 2015, il sardo poi conquistò anche una Vuelta di Spagna e indossò la maglia gialla al Tour de France.
Il ciclista ciociaro ha tutti i numeri per poter far bene nelle corse a tappe di prima fascia, dimostrando gamba in salita e una eccellente tenuta nella terza settimana. Non gli è mancata la personalità: Tiberi è stato l’unico a provare l’attacco a Pogacar in salita, ricevendo proprio i complimenti dal campione sloveno.
«Ancora non ho realizzato quello che ho fatto – ha affermato Tiberi all’arrivo a Roma – Era un sogno che speravo di vivere da bambino».