Proseguono spediti i lavori per l’abbattimento del ponte sulla variante Casilina a Ferentino. I disagi in questi primi giorni sono stati meno del previsto, grazie al lavoro svolto dalla polizia municipale di Ferentino, e dall’adeguata cartellonistica e comunicazione svolta da tutti gli enti agli automobilisti.
A meno di una settimana dalla chiusura del tratto stradale, con inevitabili ripercussioni sulla viabilità ordinaria nel tratto tra Frosinone e Anagni, l’Anas ha da subito allestito il cantiere, delimitato la zona anche per consentire ai residenti di raggiungere in sicurezza le abituazioni circostanti e ripulito l’intera area, con il taglio di alberi che avevano in parte rovinato anche le mura del ponte stesso.
Entro venerdì la ditta incaricata dei lavori effettuerà il rilievo topografico, allo scopo di misurare le dimensioni del terreno, individuarne la forma e la pendenza, la posizione di alberi, strade, recinti, edifici adiacenti, condutture, e tutto ciò che può essere utile per creare delle planimetrie per la successiva ricostruzione.
Da lunedì si inizierà la demolizione del ponte che sarà una demolizione controllata, vale a dire non attraverso delle cariche esplosive, vista la vicinanza di abitazioni, ma con delle ruspe dotate di apposite pinze.
Dal ponte sarà estratta la porzione di cemento raffigurante il simbolo di falce e martello che la prima ditta costruttrice sistemò negli anni 60 quando fu completa la variante Casilina. Come richiesto da alcuni rappresentanti politici, sarà salvato un simbolo storico di quegli anni, in cui la classe operaia realizzerò con impegno e dedizione strepitose opere infrastrutturali.