Frosinone – Acqua: distacchi ai morosi ancora sospesi e piani di rateizzo per le bollette. E c’è il Bonus sociale

Visto il periodo di emergenza legato al Covid 19 Acea Ato 5 continuerà a non staccherà l’acqua agli utenti morosi in Ciociaria.

     La Società ha deciso di rinviare ulteriormente le procedure di gestione della morosità la cui sospensione è cessata lo scorso 4 maggio.

Il Gestore, inoltre, proprio in considerazione delle difficoltà economiche  che stanno investendo tante famiglie e tante imprese in questo particolare periodo, ha anche confermato la disponibilità di accordare, a coloro che ne fanno richiesta, piani di rateizzo delle bollette: ecco in che modo:

     Le fatture emesse dal 1° marzo 2020 al 31 luglio prossimo, indipendentemente dal loro importo, potranno essere rateizzate senza l’applicazione di interessi passivi in massimo 12 rate con cadenza in funzione della periodicità di fatturazione.

     Le fatture scadute antecedentemente il 1° marzo 2020 potranno essere rateizzate anche in base alle singole esigenze manifestate dall’utente.

     Acea Ato 5 ha anche avviato un’apposita campagna di comunicazione finalizzata a promuovere l’accesso al Bonus sociale idrico. Si tratta di un’agevolazione riservata ai nuclei familiari in situazione di disagio socio-economico e che prevede l’erogazione gratuita per ogni componente del nucleo familiare di 50 litri d’acqua al giorno. Hanno diritto al bonus le famiglie con Isee non superiore a 8.265 euro (non superiore a 20.000 euro se con più di 3 figli a carico) o con la presenza di titolari di reddito o pensione di cittadinanza.

     Il Bonus rappresenta una prima risposta alle esigenze dei nuclei familiari maggiormente in difficoltà ma solo il 2% dei potenziali aventi diritto – dice Acea –  ha chiesto di utilizzare tale sconto in bolletta. Da qui la necessità da parte del gestore del servizio idrico di pubblicizzare maggiormente le modalità di accesso e i benefici rappresentati dal bonus acqua.

     Acea si è detta anche disponibile a concordare con l’Autorità d’Ambito un eventuale Bonus idrico integrativo qualora la misura già in atto non dovesse risultare sufficiente.