Negli ultimi quattro giorni la concentrazione di PM10 registrata dalla centralina di Frosinone Scalo è stata sempre oltre il limite consentito. L’ultima rilevazione, quella del 27 novembre, è stata anche quella che ha fatto sforare il limite più la tolleranza, con i 50 superamenti nel corso dell’anno. Uno stato di cose che ha portato il comune ad emettere quelli che sono definiti “Provvedimenti di carattere emergenziale”. Le misure varate dall’amministrazione Mastrangeli saranno valide dal 29 novembre al 2 dicembre.
Si tratta di divieti di circolazione per i mezzi più inquinanti all’interno dell’anello che viene di solito delimitato per quello che riguarda le domeniche di blocco del traffico. Dalle 8:30 di venerdì alle 18:30 di martedì sarà vietata la circolazione alle auto private di classe euro 4 ed inferiori diesel e classe euro 3 e inferiori a benzina; per i veicoli commerciali di classe euro 3 ed inferiori diesel ed euro 2 ed inferiori benzina, l’accesso in città sarà vietato dalle 8:30 alle 12:30. Esclusi dal blocco i veicoli autorizzati, quelli elettrici, ibridi, a metano o Gpl.
Limitazioni anche per gli impianti di riscaldamento sarà vietato accendere camini, termo camini e stufe a biomassa legnosa, se c’è anche l’impianto a gas, che non sono in grado di rispettare i valori per la classe tre stelle. Divieto di accendere fuochi all’aperto e limite di temperatura a 19 gradi, con tolleranza di due gradi per case privare ed esercizi commerciali.