Lazio – Territori a rischio frane e alluvioni: la mappatura di Legambiente

E’ Rieti a destare la maggiore preoccupazione per Legambiente Lazio :  il 22% del territorio è a pericolosità da alluvioni, qui a rischio 6.228 residenti in 1.468 edifici, 640 imprese e 12 beni culturali.

E’ questo il dato più allarmante che emerge dall’analisi di Legambiente sui rischi idrogeologici nel Lazio elaborata su dati ISPRA-IDROGEO..

Dopo Rieti c’è Latina: qui la   pericolosità alluvionale tocca il 2,5% della superficie, 2.045 residenti, 507 edifici e 169 imprese.

Più contenuto invece il rischio alluvioni a Frosinone. Ma nel capoluogo ciociaro  la pericolosità è correlata alle frane e riguarda  1.093 abitanti in 208 edifici e 125 imprese.

Quasi  tranquilla la situazione a    Viterbo per il rischio alluvioni ma non per quello correlato alle frane che riguarda il 2% della superficie,   510 abitanti in 164 edifici, 25 imprese e 25 beni culturali.

 Dopo una primavera di fenomeni così violenti non si può che iniziare a pianificare una massiccia operazione di messa in sicurezza in ciascun capoluogo, soprattutto nelle situazioni peggiori a partire da Rieti, per agire con opere di contenimento del consumo di suolo ”. commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio.