Si allunga lo stop forzato per i dipendenti dello stabili-mento Stellantis di Piedimonte san Germano.
L’azienda ha comunicato che non si rientrerà in fabbrica il prossimo 7 di luglio.
La fermata produttiva si allunga fino a venerdì 11 luglio compreso per i reparti montaggio, lastratura, verniciatura e collegati. Si dovrebbe tornare in fabbrica – pertanto – lunedì 14 luglio.
Lo stabilimento è fermo dallo scorso 27 giugno: durissimo il commento del segretario provinciale della Uilm, Gennaro D’A-vino secondo cui chi sta pagando questa crisi è sempre e solo chi lavora.
«Turni cancellati, cassa integrazione, incertezze quotidia-ne. Nessuna chiarezza – accusa D’avino – nessun confronto se-rio, nessuna strategia di rilancio».
La Uilm da mesi denuncia quella che definisce «una gestione che scarica tutto il peso sui lavoratori, mentre continuano a mancare investimenti concreti e una vera politica industriale». Per D’Avino non si può più vivere nell’attesa di una programma-zione settimanale, né restare ostaggi di un futuro sempre rin-viato. Cassino ha bisogno di risposte, non di annunci.
Ha bisogno di modelli da produrre, di volumi certi, di scelte industriali chiare».