Era risultato positivo ai tamponi e doveva rimanere a casa sino alla conclusione della quarantena di dieci giorni. E invece un macellaio di 51 anni di Sonnino, domenica mattina, è stato sorpreso ad esercitare il suo lavoro presso la propria attività, in pieno centro storico, incurante della sua precaria situazione epidemiologica.
I Carabinieri della Compagnia di Terracina non hanno voluto inizialmente credere ad una segnalazione di alcuni cittadini ma, giunti sul posto, hanno intimato al macellaio di chiudere immediatamente la sua attività commerciale che dovrà essere sanificata.
Il 51enne è stato denunciato penalmente per inosservanza delle prescrizioni previste dal testo unico sulle leggi sanitarie.