Un ordigno è esploso nella notte contro il Caffè Minotti in via Marittima a Frosinone, mandando in frantumi parte di una vetrata.
L’episodio dopo le 2.30. Il proprietario, Vincenzo Minotti, aveva da poco chiuso il locale, uno dei più frequentati del capoluogo, quando c’è stata la deflagrazione, avvertita anche da alcuni residenti di quella zona.
Sul posto Polizia e vigili del fuoco. Delle indagini se ne occupa la Squadra Mobile coadiuvata dai colleghi della Scientifica e delle Volanti. Dagli elementi rinvenuti sul posto si è subito escluso che fosse stata utilizzata una bomba molotov, non essendo stato trovato liquido infiamma-bile.
Più verosimile l’utilizzo di un grosso petardo.
Al vaglio anche le telecamere a circuito chiuso del Caffè Minotti cercare di risalire all’autore o agli autori dell’attentato. Si confida poi nel fatto che qualche altra telecamera installata in zona abbia potuto immortalare qualcosa. Le indagini della Squadra Mobile, diretta dal dottor Angelo Longo, stanno vagliando diverse ipotesi.
Non è la prima volta che il caffè Minotti viene preso di mira. Nel marzo del 2022 sei colpi di pistola furono esplosi contro la vetrata dell’esercizio commerciale. Un altro episodio c’era stato anche a fine dicembre 2021. Qualche ora fa un nuovo gesto. Nonostante la grande amarezza per quanto accaduto e per i danni arrecati i proprietari non si fanno scoraggiare e vanno avanti.